Il Trentino è una regione che offre una grande varietà di paesaggi mozzafiato ed esperienze uniche per noi amanti della montagna!
Tra le infinite esperienze che possiamo svolgere in montagna, le escursioni tra le malghe rappresentano una delle attività più apprezzate da chi desidera immergersi nella natura e respirare aria pulita,
ma allo stesso tempo sente il bisogno di conoscere la realtà delle malghe assaporando i vari prodotti tipici locali.
In questo articolo ho deciso quindi di proporvi cinque possibili escursioni, adatte a tutti i livelli di escursionisti,
utili per scoprire il mondo delle malghe trentine e conoscere così il fascino di questi luoghi incantevoli fuori dal tempo e dallo spazio!
1. Malga Aloch: un tuffo nei sapori ladini con vista Catinaccio
Se siete alla ricerca di un’escursione semplice e adatta anche a chi è alle prime armi, allora la Malga Aloch è sicuramente la scelta che fa per voi!
La Malga si trova a circa 1.400 metri di altitudine ed è molto facile da raggiungere in soli 40 minuti di cammino partendo dal centro di Pozza di Fassa.
Camminando lungo il sentiero potrete respirare a pieni polmoni l’aria pulita di verdi prati e boschi rigogliosi,
riempiendovi gli occhi della meraviglia sprigionata dal maestoso Catinaccio che fa da sfondo all’intera escursione.
Per quanto il percorso di per sé sia breve, risulta ricco di scorci da immortalare ed è perfetto per chi ha voglia di fare una bella passeggiata rilassante in qualsiasi stagione dell’anno.
Inoltre, una volta terminata la passeggiata e “nutrito” la propria vista grazie al meraviglioso panorama,
nessuno vi toglie il piacere di gustare degli ottimi piatti preparati nella Malga Aloch con ingredienti freschi e genuini, molti dei quali prodotti direttamente nella malga stessa.
2. Prati delle Regole di Malosco: un’escursione nella storia e nella natura
Come possibile alternativa al primo percorso, vi propongo un’escursione che unisce storia e natura.
La passeggiata verso i prati delle Regole di Malosco si sviluppa all’interno di un antico sistema di gestione del territorio che ha garantito per secoli la sopravvivenza delle comunità montane.
Questo è un percorso ideale per chi ama camminare senza troppa pendenza e fatica,
ma allo stesso tempo ama godersi a pieno una sana immersione all’interno di un ambiente naturale di rara bellezza.
Il percorso parte dal Passo della Mendola per poi seguire un sentiero che attraversa boschi di larici e prati, rimanendo sempre ad una quota costante di circa 1.450 metri.
La passeggiata dura circa 2 ore e mezzo, alla fine della quale si arriva ai prati delle Regole,
un’estesa piana circondata da boschi dove potete scegliere tra ben tre rifugi in cui fare una rilassante sosta e godervi un panorama meraviglioso.
Un’escursione seguendo questo percorso è perfetta se fatta tra i mesi di maggio e ottobre, quando la natura è al suo massimo splendore!
3. Monte Bondone: il giro delle malghe tra storia e paesaggi mozzafiato
Se state cercando un percorso un po’ più impegnativo ma comunque facilmente accessibile,
il Giro delle Malghe sul Monte Bondone insieme a me è proprio l’opzione giusta per voi!
Questa escursione non solo presenta panorami meravigliosi, ma offre anche la possibilità di tuffarsi completamente all’interno della storia delle comunità montane trentine.
Le malghe del Monte Bondone sono infatti dei testimoni “silenziosi” di una lunga tradizione di alpeggio e presentano storie affascinanti che risalgono a secoli fa,
quando queste strutture erano il fulcro dell’economia montana.
Il percorso inizia alla Malga Brigolina, facilmente raggiungibile in auto e dotata di un ampio parcheggio da cui parte il sentiero che attraversa boschi di abeti e faggi alternati a pascoli aperti.
Successivamente si raggiunge la Malga Mezavia, nota anche come Malga di Baselga, oramai abbandonata.
Infine, il ritorno segue un percorso ad anello che vi riporterà alla Malga Brigolina, lungo la Strada della Brigolina.
Con una durata di circa 2 ore e 50 minuti e una distanza di 9,2 km, questa escursione è adatta a chiunque ami camminare e desideri scoprire la bellezza del Monte Bondone.
Vi consiglierei di intraprendere questo itinerario soprattutto da maggio a ottobre, quando i paesaggi sono più suggestivi e il clima è più favorevole.
4. Malga Somator: una passeggiata per tutte le stagioni
Se il vostro desiderio è fare un’escursione adatta a tutta la famiglia, compresi i più piccoli e i passeggini,
allora vi consiglio la passeggiata fino a Malga Somator, situata nella pittoresca Val di Gresta.
Questa malga offre una vista mozzafiato sulla Vallagarina ed è raggiungibile in 35 minuti di cammino dal Passo Bordala tramite un rilassante percorso in falsopiano costeggiato da prati e orti coltivati.
Che sia in inverno o in estate, le escursioni verso la Malga Somator possono regalarvi delle bellissime emozioni.
Durante l’inverno, infatti, se siete degli amanti della neve vi consiglio di fare le escursioni in compagnia delle ciaspole,
mentre in autunno i colori del foliage trasformano il bosco in un vero e proprio dipinto naturale!
L’escursione alla Malga Somator è quindi quel tipo di escursioni rilassanti da poter svolgere una domenica in famiglia dopo un bel pranzo divertente ed accogliente!
5. Malga Dimaro e Lago delle Malghette: escursione nel Parco Naturale Adamello Brenta
Concludiamo il nostro tour delle malghe trentine con un’escursione nel cuore del Parco Naturale Adamello Brenta.
La camminata da Malga Dimaro al Lago delle Malghette è un’esperienza imperdibile per chi ama la montagna e desidera scoprire uno degli angoli più suggestivi delle Dolomiti di Brenta.
Il percorso parte dalla Malga Dimaro, facilmente raggiungibile in auto.
Dalla malga potrete seguire il sentiero SAT n.265 che in circa un’ora vi porterà al Lago delle Malghette, un vero e proprio gioiello incastonato tra le montagne:
il riflesso delle Dolomiti nelle acque del lago è uno spettacolo che vi lascerà sicuramente senza fiato!
Ed è proprio per cercare di farvi godere al massimo l’esperienza che vi consiglio vivamente di dedicare un altro po’ di tempo al giro dell’intero lago prima di ritornare alla malga
(si tratta di allungare il percorso di circa un’oretta, niente di più).
Questa escursione, con una durata complessiva di circa 2 ore e 35 minuti e una distanza di 7,5 km, è adatta a tutti, anche se non è percorribile con passeggini.
Inoltre, anche per questa escursione, vi consiglierei di farla soprattutto da maggio a ottobre, con temperature più miti ed un paesaggio più che rigoglioso!
Che se ne dica, le malghe trentine non sono solamente dei luoghi dove rendere felice il nostro palato e papille gustative annesse.
Sono delle vere e proprie oasi di tranquillità e bellezza naturale!
Che siate degli escursionisti esperti o dei neofiti, non c’è alcuna differenza:
sono certa che tutte queste cinque escursioni vi offriranno l’opportunità di scoprire paesaggi unici, respirare aria pura e immergervi nelle tradizioni secolari del Trentino!
Dunque, cari EcoWarriors, non vi resta altro da fare che preparare lo zaino, indossare un paio di scarpe da trekking e partire alla scoperta di questi luoghi magici!
Chi viene con me?!
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